BerroAnnotazioni/Tomo3/Libro3/Costitutioni/Cap02
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Cap. 2 Che li Operarii delle Scuole Pie di questa Congregatione devono stare sottoposti agli Ordinarli
Acciò si renda più fruttuoso, e facile questo sì lodevole Istituto a beneficio de' prossimi, espressamente devono gli Operarii di esso stare soggetti alli Vescovi, e Prelati de' luoghi dove al presente sono, e per l'avvenire anderanno, ubbedendo a quelli, e riconoscendoli come li altri Preti per loro Superiori, secondo si determinerà in queste Costitutioni, le quali dall'istessi Ordinari! in niun modo potranno essere interpretate, dispensate et alterate. Ma sibene procureranno siano osservate con ogni puntualità, a finché maggiormente si stabilisca et aumenti nelle loro Diocesi questa pia opera. Avvertendo che non per questo possono, o devono haver dominio alcuno nelle case, beni, et entrate di detti Operarii, e molto meno haver voto nelle Congregationi nell'eledone delli Superiori, et altri ufficiali, ma solo autorità di poter visitare le scuole, chiese e persone, et haver cura, che si osservino le Costitutioni, e non si deteriori, o svanisca questa S. Opera, e per dare per ciò, bisognando, il dovuto braccio alli Rettori, così richiesto, di poter nell'occorrenza corregere li mancamenti de' sudditi.
- Nota lettore che essageratione fa dell'osservanza di queste Costitutioni, che sentirai essere bagatelle, et che esso medesimo conosceva che nemo dat quod non habet, perchè li Operarii non attendendo allo spirito di mortificatione li voleva il braccio degli Ordinari perchè vivessero da christiani.
